domenica 21 novembre 2010

Mezza di Palmanova... grazie Carlo!

Innanzitutto vorrei ringraziare Carlo, collega e amico, e in questa occasione, anche compagno motivatore di corsa... senza di lui, e con queste ultime settimane passate a grattarmi la pancia, anzi, a evitare di correre, molto probabilmente il risultato non sarebbe stato lo stesso...
Ma ecco la cronaca: ritrovo a Barcola alle 7.15 per quella che si preannuncia essere una giornata disastrosa dal punto di vista meteo, e oltre a me e Carlo, c'e' Igor, Valentina, Stefano e un amico di blog ma mai conosciuto di persona, il simpatico Marco 'Zanger'. Arriviamo con discreto anticipo a Palmanova, parcheggiamo praticamente in piazza, grazie ad un ottimo StefaNello che sfodera tutta la sua conoscenza della cittadina friulana. Ritiriamo il pettorale, quindi un ottimo caffettino, vestizione, e ovvio controllo della pressione dell'olio... Qui commetto l'unico errore della giornata: dopo aver provato e riprovato le mie belle Mizuno Ronin 2 (A1 ultraleggere ma comunque un po' ammortizzate), decido che oggi per tentare di fare un buon tempo, devo osare e indossarle.
Ci avviciniamo alla partenza, e alle 10.00 puntuale il via. Posso dire ORGOGLIOSAMENTE di essere passato sotto la partenza per ultimo... prossimamente provero' anche a partire davanti per primo. Ma intanto teniamo questo primato... con l'organizzazione che mi urlava di tutto per farmi partire... figo :)
A dire il vero la partenza dietro era motivata da due fatti: il primo, la presenza del real time, tanto io la gara la faccio per me e non per la classifica, e poi per la temuta porta in uscita da Palmanova, vero e proprio imbuto, che pero' grazie a questo ritardo nella partenza si rivela abbastanza agevole da superare. I primi km scorrono veloci, il ritmo e' decisamente buono, le sensazioni ottime, le scarpe non fanno male e anzi, mi aiutano a spingere e a tenere per lunghi tratti ritmi decisamente veloci senza nessun problema. Cominciano i ristori, Carlo e' sempre al mio fianco, tiro io, tira lui, scambiamo due parole, insomma, tutto ok. Il morale e' poi alto anche grazie al fatto che nessuno ci sorpassa, abbiamo un ritmo decisamente piu' veloce di chi ci sta attorno, infatti superiamo subito il pace-maker delle 2h, poi quello dell'ora e 50, e poi ormai il ritmo e' quello. Arriviamo al giro di boa con un ottimo 49' e qualcosa, il che significa, in real time, 46'. Pero'.Non male.
Tutto procede liscio fino al 16 km, classico punto dove solitamente comincia la crisi. Crisi che dal punto di vista fiato non c'e', ma il poco ammortizzamento delle mie belle Ronin si fa sentire. Le gambe sono decisamente dure, io do' le colpe alle scarpe, che sicuramente contribuiscono, ma Angi, i lunghi? Dove sono sti lunghi? Carlo comunque si accorge di questa difficolta', resta con me e a dire il vero sono bravo anch'io a ricacciare indietro il tempo quando il passo si avvicina pericolosamente ai 5' al km. L'ultimo km e' difficile, vicino a me c'e' uno sloveno con la morosa/amica/sostenitrice che gli corre a fianco coi roller e lo incita con dei campanacci... eh no eh, non mi faro' mica sorpassare, lo ricaccio indietro con un ultimo scatto d'orgoglio e arrivo al traguardo in (real time) 1h39m02s. PB! Pero', se mi fossi allenato un po' di piu', se non avessi usato un paio di A1, ma magari un paio di A2 (ma tanto non le ho)... ma chissenefrega, ho dato il meglio di me stesso e ho ottenuto un ottimo risultato, e facendo due conti dalla prima mezza di quest'anno sono sceso di ben 20 minuti...
Tempo quindi di ritrovarsi tutti assieme, fare due chiacchiere e le foto di rito e tutti a casa, felici e contenti...



lunedì 15 novembre 2010

Il dilemma!

Che fare domenica a Palmanova? Andare o non andare? E siccome la risposta è "Andare", la seguente domanda è: "Cercare di forzare" o "Fare corsa pseudo tranquilla di gruppo"???
Il cuore come sempre dice di spingere sempre, la testa già alla fine della Su e zo pei clanz diceva addirittura di non andarci, le gambe probabilmente non sanno quanto riescono a tenere...
L'azzardo potrebbe essere quello di cercare un buon compagno di corsa che abbia un ritmo superiore al mio ma che al momento sia un po' giù di forma (il mio amico Carlo capiterebbe a puntino), e giocare la carta spavalda delle scarpe ultraleggere, che però ormai sono abbastanza rodate e anche questa domenica non mi hanno dato alcun problema, anche un percorso difficile e accidentato come quello di Bagnoli...
Che fare?!?

domenica 14 novembre 2010

Penultima fatica... su e zo pei clanz

Appuntamento con l'ultima prova del Trofeo Provincia di Trieste, e penultima prova prima della fine dell'anno. Alla Su e zo pei clanz arrivo piuttosto scarico, con nessun allenamento di corsa dalla maratonina di Lubiana, e con solo allenamenti di pallamano, e quindi incentrati sulla velocita', sulle gambe.
Partenza di gran carriera, non voglio fare come lo scorso anno che sono rimasto imbottigliato al primo sentiero incontrato, il ritmo e' decisamente forte (4'02''), pian piano iniziano pero' i saliscendi che spezzano un po' il ritmo e le gambe... discesona verso Lacotisce, molto insidiosa, ma la affronto al meglio, superando parecchie persone. Si risale dopo una curva a gomito, prima la salita e' davvero ripida, poi si fa piu' dolce ed infine si alterna a qualche breve tratto in piano/discesa... ma qui un po' devo fermarmi, mi manca un po' di condizione e un po' pago anche il ritmo un po' troppo alto dell'inizio. Vengo passato da mio cugino Stefano, col suo passo sempre regolare. Recupero pero' in breve, ormai mancano un paio di km all'arrivo, Stefano e' li' davanti, lo metto nel mirino e sfrutto il mio passo migliore sulle distanze brevi. L'ultimo km e' praticamente un allungo bello tosto, dove riesco a sorpassare 4/5 persone, e alla fine e' un onesto 42'12'' (138-esimo assoluto), 7' secondi meglio dello scorso anno, che a conti fatti e' un passo indietro, considerando che lo scorso anno ero partito dalle retrovie e l'unico pit stop fatto era per un laccio della scarpa che si era allentato, ma che considerando il poco lavoro sul fondo fatto nelle ultime settimane e' sicuramente un buon risultato.
Appuntamento quindi a domenica prossima a Palmanova, obbiettivo, assieme a Stefano, portare la nostra compagna di avventure Valentina al PB.