
Tornando invece ad oggi, l'idea era, assieme a Valentina, Paolo, Enrico e a Stefano, di fare un "lungo" tranquillo e scanzonato, senza grandi pretese. Ma il cambio di percorso scombina tutti i piani, e quindi via ognuno per la propria strada seguendo il proprio ritmo. Personalmente dopo i primi 6 km un po' troppo veloci, il ritmo cala pericolosamente, e solo la salita prima di Ancarano (1 km veramente duro) mi risveglia un po' ma mette a dura prova i miei bicipiti femorali, e un piccolo crampo mi dice di non spingere di piu'... quindi la discesa verso Ancarano mi rimette in asse e tranquillita' fino all'arrivo, dove spingo solamente gli ultimi 3oo metri... Il risultato e' un onesto 51'20'' in real time (il tempo ufficiale intorno al 51'33'') per percorrere i circa 11 km e 100 metri del percorso, con un passo di 4'37''... tutto sommato non male...
Attendo quindi Stefano e Valentina (con Paolo ed Enrico che invece erano già arrivati), e ci rechiamo con la navetta a Capodistria, dove e' allestito il palco per le premiazioni, il ristoro e la raccolta del chip per la consegna del pacco gara (una bella maglietta tecnica a maniche lunghe). Quindi tempo tecnico di un caffe', di perdere in maniera rocambolesca e un po' fantozziana un autobus per il rientro, e siamo di nuovo tutti soddisfatti a Muggia per la bella gara.
1 commento:
Davvero un gran peccato per l'alluvione e il percorso ridotto :-(
...Sei stato l'unico saggio a non mollar la borsa!!!
a domenica prossima ;-)
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